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Risonanza magnetica e diffrazione di raggi X in chimica clinica e forense

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Anno accademico 2013/2014

Codice dell'attività didattica
MFN1182
Docenti
Dott. Domenica Marabello (Titolare del corso)
Dott. Michele R. Chierotti (Titolare del corso)
Corso di studi
Corso di laurea magistrale in Chimica Clinica Forense e dello Sport D.M. 270
Anno
2° anno
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
8
SSD dell'attività didattica
CHIM/03 - chimica generale e inorganica
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Tipologia d'esame
Scritto ed orale
Modalità d'esame
L'esame si svolge, di norma, come segue: scritto per il modulo di NMR e orale per il modulo di XRD e XRPD.
Prerequisiti
Competenze chimiche di base, fornite dalle lauree triennali scientifiche
nozioni base di chimica organica
nozioni di base di fisica
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

Per la parte di risonanza magnetica gli obbiettivi principali sono:

- comprensione della teoria alla base della tecnica;

- interpretazione degli spettri;

- risoluzione della struttura molecolare attraverso l’analisi degli spettri.

Per la parte di diffrazione dei raggi X gli obiettivi principali sono:

- comprensione dello stato solido cristallino e delle tecniche di diffrazione dei raggi X da polveri cristalline e cristallo singolo;

- valutazione critica dei risultati ottenuti con tali tecniche;

- comprensione delle diverse strumentazioni utilizzate in funzione delle risposte ottenute;

- interpretazione dei risultati per l’analisi qualitativa e quantitativa;

- applicazioni delle tecniche in ambito clinico e forense.

Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

Comprensione delle tecniche di risonanza magnetica (NMR) e di diffrazione dei raggi X per polveri cristalline (XRPD) e cristallo singolo (XRD) e loro applicazioni in ambito chimico, clinico, forsense e dello sport.

Oggetto:

Programma

Argomento

Ore

Lez.

Ore

Esercit.

Ore Laboratorio

Totale Ore di Car. Didattico

Principi base della risonanza magnetica in trasformata di Fourier; Nuclei della Tavola Periodica e proprietà NMR; I parametri NMR: chemical shift, costanti di accoppiamento, tempi di rilassamento; Sequenze di impulso 1D e 2D; Interpretazione di spettri protonici e 13C; Principi di NMR stato solido e imaging.

32

 

 

 

Principali caratteristiche strumentali di uno spettrometro di risonanza magnetica nucleare.

 

 

6

 

Interazione radiazione elettromagnetica - materia fenomeni di diffusione e diffrazione della luce

2

 

 

 

Elementi di cristallografia (elementi di simmetria, reticoli di Bravais, gruppi spaziali, legge di Bragg)

4

 

 

 

Descrizione delle strumentazioni più in uso

4

 

 

 

Preparazione del campione per l’analisi

3

 

 

 

Interpretazione dei risultati

4

 

 

 

Possibili errori nell’analisi

2

 

 

 

Vantaggi e svantaggi nell’applicazione della tecnica di diffrazione rispetto ad altre tecniche

2

 

 

 

Esempi di casi risolti con la diffrazione

4

 

 

 

Cenni alla diffrazione dei raggi X da cristallo singolo e applicazioni clinico-forensi

5

 

 

 

Esempi di attività di ricerca nel campo della chimica forense

2

 

 

 

Totale

64

 

 

 

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Il materiale didattico presentato a lezione è disponibile presso: sito internet del corso di laurea

I testi base consigliati per il corso sono: Hesse, Meier, Zeeh: Metodi Spettroscopici nella Chimica Organica, EdiSES, Napoli;

E’ fortemente consigliato l’utilizzo del seguente materiale per approfondimenti e integrazioni:  per il modulo di raggi X sono fornite dal docente a lezione le dispense per tutti gli argomenti del corso

Infine sono di seguito indicati siti internet di interesse: http://www.cis.rit.edu/htbooks/nmr/nmr-main.htm e http://www.iucr.org



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Ultimo aggiornamento: 03/07/2014 15:34
Location: https://ccfs.campusnet.unito.it/robots.html
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